In Cina infatti era diffusa la credenza secondo la quale strofinando un pezzo di giada, prima di prendere un’importante decisione oppure di intraprendere una nuova avventura, avrebbe portato fortuna.
Inoltre i commercianti di giada pare avessero l’abitudine di sottoporre sempre il materiale più bello all’esame della corte imperiale che apprezzava particolarmente le tonalità del verde intenso.
Per questi due motivi la giada si lega indissolubilmente a una ragazza di nome Yulan (玉蘭, "orchidea di giada") che divenne poi conosciuta con il nome di Tsu Hsi, ultima imperatrice della Cina, la quale nutriva una vera passione per questo materiale di cui possedeva monili e oggetti decorativi meravigliosi in una collezione vastissima.
L’imperatrice accompagnava frequentemente l’orchestra di palazzo con un proprio strumento costituito da una serie di campane d’oro e di giada appese ad una cornice di legno ed esigeva per la propria tavola bastoncini, tazzine e piatti di giada sottile e traslucida.
Per ulteriori approfondimenti:
http://www.stimeperizieconsulenze.eu/index.php/indagini-cenni-storici-e-curiosita/48-giada-storia-medicine-curiosita
https://it.wikipedia.org/wiki/Cixi
http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/tzu-hsi-o-cixi/
http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/tzu-hsi-o-cixi/
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